OCCHI SU SATURNO 2014 - G.A.S. Astronomia Lecce - astronomia salento - eventi astronomici salento - eventi astronomici lecce - osservazioni salento - osservazioni lecce - astronomia nel salento

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Eventi

Il Gruppo Astrofili Salentini aderisce alla manifestazione nazionale dedicata al Signore degli Anelli SATURNO, con tre postazioni telescopiche:
- In Piazza Cito a San Cassiano (LE),  la postazione sarà gestita dalla sezione G.A.S. di San Cassiano responsabile Vito Accoto (tel. 328.3860870)
- presso il Museo di Storia Naturale di Calimera (LE), la postazine sarà gestita dalla sezione G.A.S. di Lecce, responsabile Giovanni Maroccia (Tel.339.6267396)
- presso la Fattoria il Noce di Manduria (TA), la postazione sarà gestita dalla sezione G.A.S. di Taranto in collaborazine con l'associazione Città per tutti,   responsabile Fernando De Ronzo (Tel. 328.4672925).

Durante la manifestazione, in tutte le postazioni, in Soci del G.A.S. metteranno a disposizione i propri telescopi, ai quali sarà possibile ammirare il pianeta anellato,  Saranno proiettati filmati, ed immagini con commenti da parte degli astrofili del G.A.S.
Saremo in diretta contemporanea via skype con altri eventi simili da altre parti della penisola.


OCCHI SU SATURNO...
... dalle osservazione di Gian Domenico Cassini alle moderne sonde spaziali.

Osservare il pianeta più bello del Sistema Solare e soprattutto avvicinarsi all’astronomia ricordando la figura di un grande astronomo italiano: Gian Domenico Cassini, grande studioso di Saturno ed a cui è dedicata la sonda spaziale che sta tutt’ora viaggiando intorno al pianeta con gli anelli..

Giunta nel 2014 alla sua terza edizione “Occhi Su Saturno” è una grande iniziativa diffusa in tutta Italia grazie alla collaborazione di associazioni astrofili, singoli appassionati, osservatorio astronomici e planetari. Nata nel 2012 da un’idea dell’associazione di promozione sociale Stellaria di Perinaldo per celebrare i 300 anni dalla scomparsa di Gian Domenico Cassini, il grande astronomo del ’600 nato proprio nel piccolo borgo ligure. Cassini fu un grande osservatore di Saturno di cui scoprì ben 4 satelliti e una “divisione” tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome, quale miglior modo per celebrarlo se non permettere a tutti di osservare dal vivo questo magnifico pianeta?

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Società Astronomica Italiana, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Unione Astrofili Italiani e dell’European Astrosky Network. L’organizzazione è curata dall’Associazione Stellaria di Perinaldo, paese natale di G.D.Cassini, in collaborazione con l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (IAPS) di Roma con il prezioso supporto di decine di osservatori astronomici, planetari e gruppi di appassionati di tutta Italia. Nella prima edizione, nel 2012, sono stati 49 gli eventi organizzati in 14 regioni italiane, nel 2013 si sono raggiunti i 108 eventi in 19 regioni italiane ed in Svizzera che hanno coinvolto migliaia di persone in tutta la penisola.

Perché “Occhi su Saturno”?

Quanti sguardi si sono posati su questo magnifico pianeta? Da quelli dei grandi astronomi del passato, dei poeti e letterati e dei tanti astrofili che magari si sono appassionati all’astronomia proprio scoprendo Saturno al telescopio, agli “sguardi elettronici” delle sonde spaziali. Mancano all’appello “gli occhi” dei tanti che guardano il cielo distrattamente considerandolo una semplice appendice del panorama terrestre. Con “Occhi Su Saturno” vogliamo dare la possibilità a tutti di dare uno sguardo a questo straordinario pianeta attraverso un telescopio e scoprire le meraviglie, troppo spesso dimenticate, che brillano nel cielo notturno.

Gian Domenico Cassini: da Perinaldo a Saturno.

Gian Domenico Cassini fu un grande astronomo del XVII secolo, nato in un piccolo borgo ligure, Perinaldo (IM), completò i suoi studi e Bologna e nel 1669 venne chiamato a dirigere l’osservatorio di Parigi. Di Saturno scoprì ben 4 satelliti: Giapeto, Rea, Teti e Dione e la divisione tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome. La sonda Cassini, a lui dedicata, sta tutt’ora viaggiando intorno a Saturno regalandoci splendide visioni di questo pianeta. Far scoprire al pubblico il pianeta che ha tanto osservato e studiato ci sembra il miglior modo per ricordare questo grande astronomo italiano

 
 
 
 
 
 
 
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