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La notte del 10 Agosto è consuetudine stare con il naso all'insù per scorgere la tanto desiderata "stella cadente" una "lacrima di San Lorenzo" per poter esprimere almeno uno dei nostri più segreti desideri..
Il Gruppo Astrofili del Salento sarà a vostra disposizione con i propri telescopi ai quali sarà possibile osservare anche alcune meraviglie della volta celeste; ci troverete presso le seguenti postazioni:
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https://www.facebook.com/events/2125361784453039/
info e prenotazioni: 3891326102-
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info: 3396862697
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info e prenotazioni: 349 132 9800
https://www.facebook.com/events/251457252346654/
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Tradizionalmente il 10 agosto è la notte di San Lorenzo. Per il folclore popolare, la notte delle stelle cadenti o delle lacrime di San Lorenzo.
Da un punto di vista scientifico, la notte per osservare lo sciame meteorico delle Perseidi, ricade oggigiorno la notte fra il 12 e il 13 Agosto, per effetto della precessione degli equinozi che ha fatto si che il picco massimo delle perseidi si sia spostato nel corso di migliaia di anni, proprio nella notte fra il 12 e il 13.
Sebbene si parli di "stelle cadenti", le Perseidi sono in realtà tutt'altro: detriti composti da polveri e ghiaccio piccoli come granelli di sabbia, abbandonati dalla cometa Swift-
La cometa Swift-
Le notizie a noi pervenute riguardanti la vita di San Lorenzo sono poche, si sa con certezza che nacque nel 225 in Spagna a Osca, una cittadina dei Pirenei. Fu uno dei sette diaconi di Roma, città in cui venne poi martirizzato imbattendosi nella persecuzione voluta dall’imperatore romano Valeriano nel 257. E’ venerato dalla chiesa cattolica come Santo, viene festeggiato il 10 agosto di ogni anno, giorno della sua morte avvenuta nel 258, giorno in cui il cielo fu interessato da un emozionante spettacolo di stelle cadenti, dovute allo sciame meteoritico delle Perseidi.