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l 21/12 purtroppo il pessimo meteo mi ha impedito di riprendere la congiunzione Giove-
l'ho vinta io.
Constatata l'impossibilità di puntare alla risoluzione ho cercato di evidenziare le lune di Saturno. Puntavo su Giapeto ma purtroppo non ci sono riuscito, il velo di foschia e nuvole
era impenetrabile per un soggetto così difficile.
L'immagine ha richiesto sostanzialmente quattro acquisizioni a diverse esposizioni/gain (una per Giove, una per Saturno, una per le lune di Giove e l'ultima per quelle di Saturno).
Circa 22000 frame acquisiti con ZWO ASI 224mc al fuoco diretto di uno Skywatcher Newton 200/1000
Processing: AutoStakkert, Registax e Photoshop
Location: Taranto-
P.S. Sono stato fortunato, la GMR di Giove era visibile
Autore: Tommaso Massimo Stella di Taranto
LA FOTO DEL MESE -
Finalmente sono riuscito ad avere una focale sufficientemente corta per poter riprendere la nostra vicina di casa nella sua interezza.
Anche lei è una galassia a spirale e dista circa 2,5 milioni di anni luce da noi.
Fa parte del Gruppo Locale in cui si individuano circa 70 galassie, la maggior parte delle quali più piccole rispetto alle principali che sono la Via Lattea (casa nostra), Andromeda (M31) e la galassia del Triangolo (M33).
M31 ha dimensioni maggiori rispetto alla Via Lattea ed un numero significativamente maggiore di stelle.
E' visibile ad occhio nudo (sotto cieli non cittadini) nella costellazione di Andromeda.
Per questo oggetto ho deciso di testare le qualità del piccolo Takahashi FS-
Le riprese in Halpha mi sono servite per rinforzare e contrastare il canale rosso.
RGB acquisito a Maruggio (TA) nei giorni 20 e 22 Ottobre 2020, Halpha acquisito a Taranto l'8 Novembre 2020.
Technical data
Sky RGB: Bortle 5/6, Halpha: Bortle 9
Lights: RGB 65x180s @150 Gain + RGB 37x360s @130 gain + Ha 37x480 @250 gain
Telescope: Takahashi FS 60CB @ 374mm
Camera: ZWO ASI 294mc Pro @ -
Filters: Optolong L-
Mount: Skywatcher AZ-
Autoguide: ASI 224mc & TS Photoline 102/714 @ 564mm
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight
Autore: Tommaso Stella di Taranto.
LA FOTO DEL MESE: NOVEMBRE 2020
M45 Pleiadi
Le Pleiadi (conosciute anche come le Sette sorelle o con la sigla M45 del catalogo di Charles Messier) sono un ammasso aperto visibile nella costellazione del Toro. Questo ammasso, piuttosto vicino (440 anni luce) conta diverse stelle visibili a occhio nudo. Tutte le sue componenti sono circondate da leggere nebulose a riflessione, osservabili specialmente in fotografie a lunga esposizione prese con telescopi di dimensioni ragguardevoli. Notevole è che, a differenza di quanto succede nella maggior parte delle costellazioni, le stelle delle Pleiadi sono realmente vicine tra loro, hanno un'origine comune e sono legate da forza di gravità. Data la loro distanza, le stelle visibili tra le Pleiadi sono molto più calde del normale, e ciò si riflette nel loro colore: sono delle giganti blu o bianche; l'ammasso conta in realtà centinaia di altre stelle, la gran parte delle quali sono troppo lontane e fredde per essere visibili a occhio nudo. Le Pleiadi sono in effetti un ammasso giovane, con un'età stimata di circa 100 milioni di anni, e una vita prevista di soli altri 250 milioni di anni.
120”x 120, filtro L_pro -
Gain 120
600”x12 L-
Gain 120
Zwo 294; sharpstar ridotto a 560 mm
APT; Pixinsight; PHD2; Photoshop
Autore: Marcello Martena di Lecce
LA FOTO DEL MESE: OTTOBRE 2020
SH2-
E' una regione caratterizzata da emissione di H-
La distanza dal nostro sistema solare è stimata in 10400 anni luce.
Le riprese sono state effettuate presso Maruggio (TA) nei giorni 12 e 13 Agosto 2020 e hanno richiesto 8,5 ore di esposizione con il filtro a doppia banda stretta Optolong L-
Autore: Socio Tommaso Massimo Stella di Taranto
LA FOTO DEL MESE: SETTEMBRE 2020
Nebulosa OU4 Calamaro nella SH2-
Scoperta nel 2011 da Nicolas Outters, è una regione caratterizzata da emissione di OIII molto debole con una forma bipolare che ricorda le nebulose planetarie. Studi recenti suggeriscono che Ou4 sia effettivamente interna a SH2-
La sua distanza dal nostro sistema solare è stimata in 2300 anni luce.
Le riprese sono state effettuate presso la Staccionata dell'Arcangelo (Monte Pollino, SQM 21,4 medio) nei giorni 20/7, 21/7, 20/8, 21/8 2020 e hanno richiesto 21,5 ore di esposizione con il filtro a doppia banda stretta Optolong L-
Autore: Tommaso Massimo Stella di Taranto
LA FOTO DEL MESE: AGOSTO 2020
NGC 6992 è la parte orientale della nebulosa Velo, resto di una supernova antica di migliaia di anni e caratterizzata da filamenti molto suggestivi.
Si trova a circa 1470 anni luce dal nostro sistema solare e può essere osservata con piccoli telescopi nella costellazione del Cigno, sotto cieli non affetti da inquinamento luminoso.
Dista 24000 anni luce dal centro galattico.
Le riprese sono state effettuate a Maruggio (TA) (Bortle 5, 2 ore) e Taranto (Bortle 8, 7 ore) nei giorni 14, 26 e 27 Luglio 2020.
Primo test del filtro a doppia banda stretta Optolong L-
Delle 9 ore di riprese, circa 6 sono state effettuate con la presenza della Luna al 54% che non ha avuto alcuna influenza sul risultato finale.
A breve seguirà un approfondimento su questo nuovo filtro Optolong L-
LA FOTO DEL MESE: luglio 2020
22 Luglio 2020 -
Cometa C/2020 F3 NEOWISE
Nel giorno precedente al perigeo, ho voluto fare un ultimo tentativo per immortalare l'astro chiomato al buio, pensavo che la Riserva Naturale di Torre Guaceto avesse l'orizzonte Nord-
Come si può osservare nell'immagine che ha un campo di circa 7x12 gradi, la Cometa NEOWISE, ha sviluppato due code: una di polveri e l'altra di ioni molto lunga, tanto che neanche ll'obiettivo Zenith 135mm è riuscito a contenerla in tutta la sua lunghezza.
Somma di 20 pose da 1 minuto ripreso a 800 iso con Canon Eos600d munita dell'obiettivo Zenith 135mm a f4 senza nessun filtro, , su montatura HEQ5 s.w., senza autoguida.
Elaborazione: D.S.S. + Pixinsight LE1.0 + PScc
Autore: Fernando De Ronzo
LA FOTO DEL MESE: GIUGNO 2020
Il re degli ammassi stellari globulari nel nostro emisfero, M13 è individuabile nella costellazione di Ercole e osservabile anche a occhio nudo sotto cieli bui.
Si estende per circa 165 anni luce ed è composto da centinaia di migliaia di stelle.
E' molto anziano avendo un'età stimata in 13 miliardi di anni e dista 25000 anni luce dal nostro sistema solare.
Per ottenere la massima nitidezza possibile nelle mie condizioni, ho utilizzato esposizioni brevi da 30 secondi senza autoguida per un totale di 74 minuti.
Le riprese sono state effettuate a Maruggio (TA) a 10 m s.l.m il 23 Maggio 2020.
Technical data
Lights: 148x30s @ 250 Gain (-
Telescope: TS PhotoLine Apochromatic FPL53 Triplet 102 @ f/7
Camera: ZWO ASI 294mc Pro
Mount: Skywatcher AZ-
Filters: Optolong L-
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight
Autore: Socio Tommaso Massimo Stella di Taranto-
LA FOTO DEL MESE: MAGGIO 2020
Particolare della Nebulosa Nord America, NGC7000. Descrizione: Nebulosa Nord America è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione del Cigno, vicino a Deneb. La forma della nebulosa disegna il continente nordamericano, soprattutto la costa est, tra il Golfo del Messico e la Florida. La scoperta della Nebulosa Nord America è attribuita all'astronomo William Herschel. Distanza, 50 a.l.
Tecnica Hubble Palette. HA-
HA 18x 600”
OII 18x 600”
SII 18x 600”
Autore: Socio Martena Marcello di Lecce.
LA FOTO DEL MESE: APRILE 2020
La Nebulosa Girino (IC 410) è individuabile nella parte meridionale della costellazione di Auriga attraverso l'osservazione dell'ammasso stellare aperto (NGC 1893) attorno al quale si sviluppa l'estesa regione H II visibile in foto nelle varie tonalità del rosso. Caratteristica principale di questa splendida formazione sono i due filamenti gassosi simili a girini che possiamo ammirare ai margini della cavità bluastra che circonda l'ammasso stellare. La loro estensione è calcolata in circa 10 anni luce mentre la distanza dell'intero complesso dal nostro sistema solare è di circa 12400 anni luce.
Riprese effettuate il 20 e 21 Febbraio 2020 a Maruggio (TA) 10m s.l.m.
English:
The Tadpole Nebula (IC 410) can be identified in the southern part of the constellation of Auriga through the observation of the open star cluster (NGC 1893) around which the extensive region H II is visible in the image in various shades of red.
The main feature of this splendid formation are the two tadpole-
the bluish cavity that surrounds the star cluster.
Their extension is calculated in about 10 light years while the distance of the whole complex from our system solar is about 12400 light years.
Shooting taken on February 20th and 21th 2020 in Maruggio (TARANTO-
Technical data
Lights: 98x300s @ 250 Gain (-
Telescope: TS PhotoLine Apochromatic FPL53 Triplet 102 @ f/5.53
Camera: ZWO ASI 294mc Pro
Mount: Skywatcher AZ-
Autoguide: ASI 224mc & Ultraguide 60
Filters: Optolong L-
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight, AstraImage Plus
Autore:@tommaso massimo stella
LA FOTO DEL MESE: MARZO 2020
NGC 2264 è un complesso di formazione stellare che comprende l'ammasso aperto "Albero di Natale" e la nebulosa "Cono" (a sinistra nella foto). Si localizza nella costellazione dell'Unicorno a circa 2700 anni luce dal nostro sistema
solare e può essere osservato a occhio nudo o con un buon binocolo.
Nei pressi del sistema S-
volpe", chiamata in questo modo a causa dell'evidente somiglianza con il simpatico animaletto dal muso allungato.
Questa regione fa parte del più esteso complesso nebuloso molecolare di Monoceros OB1 che si estende nel cielo per
circa 5°.
Riprese effettuate a Gennaio e Febbraio 2020 a Maruggio (TA) 10 m s.l.m.
English:
NGC 2264 is a star formation complex which includes the open cluster "Christmas tree" and the "Cone" nebula
(on the left in the image). It is located in the Monoceros constellation about 2700 light years from our solar system and can be observed with the naked eye or with good binoculars.
Near the S-
This region is part of the larger molecular nebulous complex of Monoceros OB1 which extends into the sky for
about 5°.
Technical data
Lights: 189x300s @ 250 Gain (-
Telescope: TS PhotoLine FPL53 Triplet 102 @ f/7
Camera: ZWO ASI 294mc Pro
Mount: Skywatcher AZ-
Autoguide: ASI 224mc & Ultraguide 60
Filters: Optolong L-
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight, AstraImage Plus
Autore: @tommaso massimo stella
LA FOTO DEL MESE: FEBBRAIO 2020
18 e 18 Febbraio 2020 -
SH2-
La nebulosa testa di delfino, catalogata Sharpless SH 2-
La stella massiccia EZ Canis Majoris al centro della nebulosa, una stella variabile eruttiva tipo Wolf-
La stella Giallo Arancio al bordo della bolla è la Omicron 1 Canis Majoris distante 1970 anni luce, è una supergigante rossa di classe K2lab, con una temperatura superficiale di 4300 K il 25% meno calda del Sole con un diametro 220 volte più grande dello stesso, si tratta di una variabile pulsante.
A sinistra dell'immagine è visibile altresì, la nebulosa SH2-
Somma di 145 pose da 7 minuti, per un totale di 16 ore e 30 minuit, riprese in 4 serate, le prime due nel 2018) a 800 iso con la reflex Canon Eos600D fullspectrum, munita del filtro Idas LPS-
Elaborazione: D.S.S. + Pixinsight LE1.0 + PScc
Hi Res.: https://www.flickr.com/…/…/49576251607/in/dateposted-
Autore: Fernando De Ronzo
LA FOTO DEL MESE: GENNAIO 2020
M78 è la nebulosa a riflessione più brillante del cielo; fa parte di un gruppo di nebulose che comprende NGC 2064, NGC 2067 e NGC 2071, lontano 1.600 anni luce dalla Terra. Le due stelle che illuminano la nube di polvere in M78 sono catalogate come HD 38563A e HD 38563B e sono di magnitudine 10; l'estensione reale della nebulosa è pari a circa 4 anni luce.
Sono conosciute circa 45 stelle variabili del tipo T Tauri, ossia stelle giovani in formazione, all'interno di M78; fa parte del complesso nebuloso molecolare di Orione e non è che un frammento del gas presente in questa regione, illuminato da stelle vicine.
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Technical Information:
Date 15.01.2020, 21.01.2020, 24.01.2020
Location: Santa Cesarea Terme (LE) Italy
Telescope: Vixen ax103s
Camera: ZWO ASI 294 PRO
Mount: Ioptron ieq45-
Filter: IDAS LPS P2
Light: 137x300" (gain: 117.00) -
Total integration: 11.4 hours
Software: SGP, PHD2 Guiding, Pixinsight 1.8
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Autore: Salvatore Cozza (Santa Cesarea Terme)