Le foto del Mese Anno 2022 - G.A.S. Astronomia Lecce - astronomia salento - eventi astronomici salento - eventi astronomici lecce - osservazioni salento - osservazioni lecce - astronomia nel salento

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La Foto del mese

La foto del Mese : Gennaio 2023

IC 1795 (Testa di pesce), realizzata dal Socio Tommaso Massimo Stella.

Si tratta di una nebulosa diffusa individuabile nella costellazione di Cassiopea, verso il confine con la Giraffa. Fa parte di un esteso complesso nebulare sede di formazione stellare molto attiva che comprende le areee W4 (Nebulosa Cuore) e W3 (IC 1795 e NGC 896).
La distanza dal nostro sistema solare è stimata attorno ai 7500 anni luce.
Per l'acquisizione del segnale sono stati utilizzati filtri a banda molto stretta (3nm) allo scopo di realizzare la Hubble palette che associa HII, OIII e SII ai canali G, B ed R.
Sono state necessarie 21 ore di esposizione totali, effettuate alla Valle degli Ulivi (Manduria-Taranto) a 80m s.l.m.
English:
IC 1795 (Fish head), is a diffuse nebula identifiable in the constellation of Cassiopeia, towards the border with the Giraffe. It is part of an extensive nebular complex that is the site of very active star formation which includes the areas W4 (Heart Nebula) and W3 (IC 1795 and NGC 896).
The distance from our solar system is estimated to be around 7500 light years.
For the acquisition of the signal, very narrow band filters (3nm) were used in order to create the Hubble palette which associates HII, OIII and SII to the G, B and R channels.
A total of 21 hours of exposure were required, carried out in the Valle degli Ulivi (Taranto-Italy) at 80m a.s.l.
Technical data
----------------
Sky: SQM 20,45
Lights: 83x300s Ha(3nm) + 80x300s OIII(3nm), 88x300s SII(3nm)
Telescope: Skywatcher Quattro 250P + GPU Coma corrector
Camera: QHYCCD Astronomy Imaging 294M Pro
Mount: Sky-Watcher AZ-EQ6 GT
Filters: Optolong Astronomy Filter SHO 3nm
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight Mostra meno


La foto del Mese : Dicembre 2022

NGC 1499 - SH2-220 California Nebula
La Nebulosa California (anche nota come NGC 1499) è una nebulosa ad emissione visibile nella costellazione di Perseo
Fu scoperta da Edward Emerson Barnard nel 1884 ed è stata battezzata così perché la sua forma, ritratta nelle fotografie a lunga esposizione, ricorda lo Stato statunitense della California. È lunga circa 2,5°, ma si può osservare solo con dei potenti binocoli o un telescopio amatoriale; si osserva nella parte meridionale della costellazione. La sua distanza è stimata sui circa 1.000 anni luce dalla Terra.

Autore: Socio Davide Nardulli di Casamassima (BA)

La foto del Mese di NOVEMBRE 2022

La nebulosa Elica (NGC 7293), chiamata talvolta "Occhio di dio", dista 650 anni luce dal nostro sistema solare. E' individuabile nella costellazione dell'Aquario ma difficilmente visibile con telescopi amatoriali.
E' una nebulosa planetaria (termine che nulla ha a che fare con i pianeti) formatasi a causa dell'espulsione di gas ionizzati da parte di una stella simile al nostro Sole.
Si estende per circa 3 anni luce e si calcola che sia molto giovane, dovrebbe avere meno di 11000 anni.
Per questa foto ho integrato riprese a campo stretto in banda larga del 2017 (effettuate con newton 200/800) con esposizioni in banda strettissima a campo largo (effettuate con newton 250/1000) del 2022.
L'integrazione totale è di circa 25h.
Le riprese sono state effettuate a Manduria (TA).

Technical data
Lights: 583x40s RGB + 145x300s Ha 3nm + 75x300s OIII 3nm
Total exposure: 25 h
Sky: Bortle 6
Telescope 2017: Sky-Watcher Quattro 200P + GPU Coma corrector
Telescope 2022: Sky-Watcher Quattro 250P + GPU Coma corrector
Camera: ASI224mc (2017) + QHY 294 Pro Mono (2022)
Filters: Optolong Astronomy Filter HO 3nm
Mount: Sky-Watcher AZ-EQ6 GT
Processing: DSS, Photoshop, PixInsight, AstraImage

Autore: Socio Tommaso Massimo Stella di Taranto

La foto del mese di Ottobre 2022

M 31
La Galassia di Andromeda (nota talvolta anche con il vecchio nome Grande Nebulosa di Andromeda o con le sigle di catalogo M 31 e NGC 224) è una galassia a spirale gigante che dista circa 2,538 milioni di anni luce dalla Terra in direzione della costellazione di Andromeda, da cui prende il nome. Si tratta della galassia di grandi dimensioni più vicina alla nostra, la Via Lattea; è visibile anche a occhio nudo ed è tra gli oggetti più lontani visibili senza l'ausilio di strumenti.
La Galassia di Andromeda è la più grande del Gruppo Locale, un gruppo di galassie di cui fanno parte anche la Via Lattea e la Galassia del Triangolo, più circa cinquanta altre galassie minori, molte delle quali satelliti delle principali.
Secondo studi pubblicati negli anni duemila, derivati dalle osservazioni del telescopio spaziale Spitzer, conterrebbe circa un bilione di stelle (mille miliardi), un numero superiore a quello della Via Lattea, stimato tra i 200 e i 400 miliardi di stelle. Sulla massa ci sono tuttavia opinioni discordanti: alcuni studi indicano un valore di massa per la Via Lattea pari all'80% di quello di Andromeda, mentre, secondo altri, le due galassie avrebbero dimensioni di massa simili. Alcuni studi suggeriscono però che la Via Lattea contenga più materia oscura e potrebbe così essere quella con la massa più grande.
Con una magnitudine apparente pari a 3,4, la Galassia di Andromeda è uno degli oggetti più luminosi del catalogo di Messier.
Light 18 x 600” filter: Optolong Astronomy Filter Ha 3nm
Light 56 x 600” filter: Optolong Astronomy Filter Italia L-Pro
Light 100 x 30” filter: Optolong Italia UV/IR cut
+dark, flat e darkflat
Camera: ZWO Astronomy Cameras Asi 294 mc pro
Telescope: Sharpstar 94 EDPH 517mm F5.5 reduced to 423mm F/4.4 Artesky
Guide camera: ZWO ASI Cameras 120 mini Filter CLS
Guide scope: 50-190mm
Mount: Skywatcher Eq 6-r Pro
Acquisition: ZWO ASIAIR plus
Software: Pixinsight – Photoshop
Shots:
02-03-25/10/2022 Manduria (TA)
29/09/2022 – 15/10/22022 Torricella (TA)
Italy
Author: PRO’ GIACOMO

LA FOTO DEL MESE DI SETTEMBRE 2022

IC1805 Nebulosa Cuore, ripresa durante il 1° Star Party del Meridione"
presso il Palazzo Santo Spirito di Stigliano (MT)
dalla astrofotografa Maura INGROSSO di Campi Salentina (LE)

Si tratta di una regione HII molto estesa, la cui distanza è stimata sui 7500 anni luce da noi; la sua caratteristica principale è la presenza di due grosse aree apparentemente vuote, di diverse dimensioni, che rendono la nebulosa simile ad un "cuore". Al suo interno si trova un sistema di piccoli ammassi aperti poco concentrati, responsabili della ionizzazione della nebulosa. Il più notevole di questi è Melotte 15, che contiene alcune stelle circa 50 volte più massicce del Sole, più altre più piccole ed un microquasar espulso milioni di anni fa.

Questa e la vicina IC 1848 formano un grande complesso nebuloso noto come complesso W3/W4/W5[1] o "Cuore e Anima"; il "cuore" è IC 1805, mentre l'"anima" è rappresentata da IC 1848.

LA FOTO DEL MESE : AGOSTO 2022

La Testa di cavallo blu (IC 4592 da non confondere con B33) è una nebulosa a riflessione illuminata dalla stella gigante azzurra v Scorpii.
Si individua nella costellazione dello Scorpione nei pressi di Rho Ophiuchi e dista circa 450 anni luce dal nostro sistema solare.
E' una nebulosa molto estesa quindi sono necessarie focali corte per godere della splendida pareidolia che ricorda la testa di un cavallo.
Le riprese sono state effettuate in 4 nottate a Stigliano (MT) sotto un cielo SQM medio 21/21.1
12 ore totali di integrazione e 1000km percorsi

Lights: 142x300s
Telescope: Takahashi FS-60CB + Reducer 0,72x
Camera: Astroshop Omegon veTEC 571C
Filters: Optolong Astronomy Filter L-Pro
Mount: Skywatcher AZ-EQ6 GT
Processing: DeepSkyStacker, PixInsight, Photoshop CC

Autore: tommaso Massimo STELLA di Taranto

La foto del mese : Luglio 2022
WOLF RAYEET 134 - CYGNUS CONSTELLATION
WR 134 è una stella di Wolf-Rayet variabile appartenente alla costellazione del Cigno, distante circa 5700 al dal Sole. Si tratta di una stella intrinsecamente molto luminosa, circa 400.000 volte più luminosa del Sole, e tale luminosità non è dovuta tanto alla sua superficie radiante, ma alla sua altissima temperatura superficiale di 63.100 K, tipica delle stelle di Wolf-Rayet. Come altre stelle della sua classe WR 134 perde massa a ritmi molto elevati ogni anno tramite venti stellari molto veloci di1820 Km/s, e proprio questi venti generano la nebulosità di ossigeno ionizzato simile a un guscio che racchiude al suo centro quella piccola stella azzurra.

Stigliano - Italy - SQM 21.1 - 29 June 2022 - 01 and 03 July 2022
Light 27x300s -10° - Optolong Astronomy Filter Halpha 3nm
Light 14x300s -10° - Optolong Astronomy Filter O3 3nm
Light 14x600s -10° - Optolong Astronomy Filter Halpha 3nm
Light 17x600s -10° - Optolong Astronomy Filter O3 3nm
21 DARK 21 FLAT 13 DARK FLAT
OMEGON RC10 254/2000 + Primalucelab Esatto3 + Arco 3
ZWO Astronomy Cameras ASI 2600MM Pro
IOptron CEM70G
Optolong Astronomy Filter SHO 3nm Kit
ZWO EFW 7x2
ZWO OAG-L + ASI 174mm Mini
Pegasus Astro Pocket Powerbox Advance
Pixinsight + N.I.N.A. + PHD2 + Photoshop 22


La foto del Mese di Giugno 2022

Autore: Stefano Attalienti di Taranto

NGC 6888 - THE CRESCENT NEBULA - CYGNUS CONSTELLATION
NGC 6888 nota anche come Nebulosa Crescent è una nebulosa diffusa nella parte centrale della costellazione del Cigno.
Si tratta di una tipica bolla di vento stellare generata da una massiccia stella di Wolf-Rayet (la HD 192163), che si trova al suo interno. Questa stella sarebbe anche la responsabile della nebulosa, che costituirebbe il materiale degli strati più esterni della stella espulsi. Questo vento è andato a collidere col materiale espulso dalla stella durante il raggiungimento dello stadio di gigante rossa, fra 250.000 e 400.000 anni fa, energizzandolo. Il risultato è un guscio gassoso e la presenza di due onde d'urto, che hanno poi interagito col denso mezzo interstellare circostante.
La nebulosa si estende nello spazio per una dimensione di circa 16 anni luce. Visibile al centro un globulo di Bok come una macchia nera. La foto è stata acquisita con la tecnica HOO, quindi con l'acquisizione tramite filtri delle bande dell' idrogeno ionizzato e dell' ossigeno ionizzato e poi rimescolato il tutto tramite software.

Maruggio 01-02 June 2022 - Sky SQM 20.5 - 80mt OSL
27x600s Halpha Light Bin2 Gain 100
29x600s O3 Light Bin2 Gain 100
11 Dark
11 Flat
OTA Omegon RC10 2000/254mm F8 Primalucelab Esatto3+Arco3
CAMERA ZWO Astronomy Cameras 2600mm Pro
GUIDE ZWO OAG L + ZWO ASI 174mm Mini
ZWO 7x2 EFW
TRIPOD iOptron CEM 70 G
Pegasus Astro Pocket Powerbox Advance V2
Filter Optolong Astronomy Filter Ha 3nm + O3 3nm
Software Nina + PHD2 + Pixinsight + Photoshop

La foto del Mese -  Maggio 2022

La Nebulosa Testa di strega (NGC 1909) si individua nella costellazione di Eridano a poca distanza dalla luminosissima Rigel e dista circa 680 anni luce dal sistema solare.
E' del tipo a riflessione e fa parte del gruppo molecolare di Orione. La pareidolia ci ricorda il profilo di una strega immerso nella nebulosità a emissione (rossa, H alpha) più debole ma presente.
Riprese effettuate a Maruggio (TA) nel Gennaio 2022

55x600s with Optolong L-Pro
07x900s with Optolong L-Enhance
Total exposure: 11 h
Telescope: Takahashi FS-60CB + Reducer 0,72x
Camera: QHY 168C
Filters: Optolong Astronomy Filter L-Pro + L-Enhance
Mount: Skywatcher AZ-EQ6 GT
Processing: DeepSkyStacker, PixInsight, Photoshop CC

La foto del Mese - APRILE 2022
La Nebulosa Gabbiano (Gum 2) in Hubble palette (SHO).
realizzata dal Socio Tommaso Massimo Stella; le riprese sono state effettuate a Febbraio 2022 nella Valle degli Ulivi a Manduria (TA).

La nebulosa Gabbiano si individua pochi gradi a nord di Sirio nella costellazione del Cane Maggiore e dista circa 3300 anni luce dal sistema solare.
E' un complesso molto esteso (100 parsec) composto da nebulose a emissione e riflessione, ricco di stelle giovani. Più o meno al centro troviamo un sistema stellare binario (FN Canis Majoris) responsabile del gigantesco Bow Shock visibile come un arco che sarà oggetto di approfondimento in futuro.
L'Idrogeno ionizzato è l'elemento più presente quindi la nebulosa si dovrebbe "vedere" prevalentemente rossa ma ho scelto la palette utilizzata dalla NASA per molte immagini del telescopio Hubble allo scopo di distinguere meglio la presenza degli elementi principali.
La realizzazione richiede tre filtri interferenziali che fanno passare esclusivamente la luce emessa da: idrogeno ionizzato (H II), ossigeno ionizzato (O III) e zolfo ionizzato (S II).
In fase di costruzione dell'immagine, si associano i tre canali alla consueta combinazione RGB: SII->Rosso, Ha->Verde, OIII->Blu.
Ho utilizzato il nuovissimo kit SHO a 3nm della Optolong che si è comportato in maniera eccellente con la camera monocromatica QHY 294 ProM.

Lights: 21x900s Ha + 26x900s OIII + 12x900s SII
Sky: Bortle 6
Total exposure: 15 h
Telescope: Takahashi FS-60CB + Reducer 0,72x
Camera: QHY 294 Pro Mono
Filters: Optolong Astronomy Filter SHO 3nm
Mount: Skywatcher AZ-EQ6 GT
Processing: DeepSkyStacker, PixInsight, Photoshop CC

La foto del Mese: MARZO 2022

La nebulosa Angelo (catalogo NGC 2170) è del tipo a riflessione, si individua nella costellazione dell'Unicorno pochi gradi a Est di Orione e dista circa 2700 anni luce dal nostro sistema solare. Fa parte di un complesso dove sono in atto fenomeni di formazione stellare importanti e considerata la presenza di nebulose a emissione, riflessione e oscure, non è possibile utilizzare filtri in banda stretta.
Riprese effettuate a Gennaio 2021 e Gennaio 2022 a Maruggio (TA) 10m s.l.m.
La foto è dedicata a Emidio e Franco Stella

Technical data
Sky: Bortle 5/6
Lights: 71x300s (2021) + 59x600s (2022) (15,7h total integration)
Telescope: TS PhotoLine Apochromatic FPL53 Triplet 102/714
Camera: QHY 168C
Mount: Skywatcher AZ-EQ6 GT
Filters: Optolong Astronomy Filter L-CCD
Processing: DeepSkyStacker, Photoshop CC, PixInsight

La foto del Mese: FEBBRAIO 2022

Sh2-308 è la grande bolla che circonda la stella di Wolf-Rayet WR 6, nota anche come
EZ Canis Majoris, di sesta magnitudine; questa nube si è originata circa 70.000 anni fa
a causa delle espulsioni di materia perse dalla stella, che per via del suo forte vento
stellare si è disposta tutt'attorno ad essa a formare una struttura a bolla.
L'estensione della nube è di circa 19 anni luce e la sua distanza è stimata attorno ai
1875 anni luce secondo altri studi invece, la distanza della stella e delle nubi ad essa
associate sarebbe di 5870 anni luce.

Foto 28x600"

Autore: Socio Carmelo Benzina (in arte: Lino Benz) di Sannicola (LE)

La foto del Mese - Gennaio 2022

M42 Grande nebulosa di Orione

Ripresa dal Socio Marco Gentile di San Giorgio Ionico (TA)
presso c\da Marchese a MAruggio (TA) il 1 Gennaio 2022

La nebulosa di Orione, nota come M 42, è una delle nebulosa diffuse più brillanti del cielo riconoscibile
facilmente ad occhio nudo come un oggetto non stellare. Si trova nella costellazione di Orione a circa
1270 a.l. dalla Terra. È nota per essere la nursery stellare più vicina a noi, difatti è uno degli oggetti
più osservati e studiati.
A nord di M 42 troviamo NGC 1977, una nebulosa ad emissione e riflessione, conosciuta col nome di
running man a causa della formazione più scura al centro della nebulosa stessa che sembra raffigurare
un uomo stilizzato che corre.

Lights: 7x600" - 39x300" - 63x60" - 15x30" - 60x1".
Telescopio: Tecnosky 90/560 ridotto a 448mm f4.8
Camera di ripresa: Zwo Asi 294mc pro @ gain 120 T - 10°
Telescopio guida: guidescope 60/240
Camera guida: Zwo Asi 224 mc
Montatura: Skywatcher Heq5 pro
Filtro: Optolong l-pro
Acquisizione: Asi air pro
Processing: Pixinsight - Photoshop

 
 
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