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La foto del Mese: Marzo 2025
Abell 31
Nota anche come Sh2-
Si individua con estrema difficoltà circa 2,5 gradi a SSE dell'ammasso aperto M67; nonostante le sue grandi dimensioni (una delle nebulose planetarie più estese della volta celeste) non è altrettanto luminosa, anzi la sua estensione è la causa della sua bassa luminosità: si tratta infatti di una nebulosa molto antica, i cui gas si sono espansi a tal punto da iniziare a disperdersi nel mezzo interstellare circostante. La parte meridionale della nube è circondata da un effetto bow shock (un’onda d’urto), mentre la parte settentrionale ha dei limiti estremamente sfumati, segno che qua la dissoluzione è già in atto. Tutte le nebulose planetarie, nel corso del tempo, subiranno questo stesso destino.
La stella centrale della nebulosa planetaria è una nana bianca con un tipo spettrale di DAO. La nana bianca è ciò che resta di una stella che esisteva ma che si è estinta, lasciando dietro di sé Abell 31 e la nana bianca.
Light 250 x 300 seconds
Filter: Optolong L-
Camera: Asi 294 mc pro
Telescope: Sky-
Guide camera: Asi 120 mini
Guide scope: 60 -
Mount: Skywatcher Eq 6-
Acquisition: Asiair Plus
Software: DSS -
Shots: 19-
Location: Torricella (TA) ITALY
SQM: 19,60
Author: PRO’ GIACOMO.
CED 51
Cederblad 51 è una nebulosa a riflessione situata nella costellazione di Orione a pochi gradi a nord di Lambda Orionis distante circa 1300 anni luce dalla Terra.
Con questa prospettiva verticale ho preferito dare risalto oltre che alla nebulosa stessa anche alla grande nube di idrogeno ionizzato in alto e alle nebulose oscure in basso.
Non è stato facile miscelare al meglio le due acquisizioni di banda larga e stretta ma sono molto contento del risultato finale.
Dati di scatto:
Light: 221x300” con filtro Baader uv/ir cut e 30x600” con filtro Optolong l-
Telescopio: Tecnosky 90/560 owl ridotto a 432mm @ f/4.8
Camera di ripresa: QHY 168C
Luogo e data di ripresa: Palazzo Santo Spirito -
Sqm medio: 21.1
Autore: Marco Gentile di San Giorgio Ionico (TA)
La foto del Mese di Gennaio 2025
Testa di cavallo (B33) e Fiamma (NGC2024), individuabili nella costellazione di Orione nei pressi della luminosa stella Alnitak. B33 è una nebulosa oscura costituita da dense polveri che ricordano il cavallo degli scacchi. Alle sue spalle si può ammirare IC434, una nebulosa a emissione originata dall' idrogeno ionizzato da Sigma Orionis. Dista dal nostro sistema solare 460 parsec e si estende per circa 3,5 anni luce.
La Fiamma (NGC2024) è fra le più spettacolari nebulose a diffusione osservabili. La distanza dal nostro sistema solare è stimata fra i 900 ed i 1500 anni luce quindi è solo prospetticamente vicina
ad Alnitak che si ferma invece a circa 800 anni luce.
Technical data
Date & Site: 2024-
Lights: 31x300s (Optolong L-
Setup: Giordano 200 f/3 Prototype, Skywatcher AZEQ6 GT, ZWO ASI 2600mc DUO
Autore: Tommaso Massimo Stella di Taranto